news n.12

Riforma fiscale: le novità del “Decreto Adempimenti”

Il Decreto Adempimenti, emanato in seguito alla legge di delega per la riforma fiscale (legge n. 111/2023), introduce significative innovazioni nel panorama fiscale italiano, con l'obiettivo primario di semplificare gli adempimenti per contribuenti e sostituti d'imposta, nonché di riorganizzare scadenze e modalità di versamento delle imposte.

Questo decreto, in vigore dal 13 gennaio 2024, prevede una serie di misure che riguardano diversi aspetti della fiscalità, dalla gestione dei versamenti di imposta, alle dichiarazioni dei redditi, fino a novità in tema di affidabilità fiscale e digitalizzazione dei servizi dell’Agenzia delle Entrate.

Tra le principali novità, si evidenzia l'introduzione di pagamenti rateali uniformati al 16 del mese per tutti i contribuenti, l'aumento della soglia del versamento minimo ai fini IVA a 100 euro, e modifiche significative relative ai versamenti delle ritenute alla fonte e dei corrispettivi dovuti dai condomini. Queste modifiche mirano a un'omogeneizzazione delle scadenze e a una riduzione degli oneri amministrativi per i contribuenti.

Il decreto stabilisce inoltre nuove scadenze per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell'IRAP, anticipando il termine al 30 settembre dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta. Introduce significative semplificazioni per i sostituti d'imposta, come l'eliminazione della Certificazione Unica per i contribuenti in regime forfettario e di vantaggio, e prevede una semplificazione della dichiarazione annuale dei sostituti d'imposta.

In tema di dichiarazioni fiscali, il decreto prevede che la mancata indicazione dei crediti d'imposta di natura agevolativa non determina la decadenza dal beneficio, purché tali crediti siano spettanti, e introduce la possibilità per i soggetti terzi di trasmettere all'Agenzia delle Entrate dati reddituali ai fini della dichiarazione precompilata, oltre a semplificare i modelli dichiarativi.

Per quanto riguarda gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), il decreto prevede una riorganizzazione e semplificazioni per la compilazione dei modelli ISA, oltre a modifiche al regime premiale che elevano l'importo sino al quale, in relazione ai diversi livelli di affidabilità, i contribuenti sono esonerati dall'apposizione del visto di conformità.

Il decreto introduce anche misure volte al potenziamento dei servizi digitali dell'Agenzia delle Entrate, come il rafforzamento dei canali di assistenza a distanza e la semplificazione dell'invio dei corrispettivi mediante soluzioni esclusivamente software.

In conclusione, il Decreto Adempimenti rappresenta un passo significativo verso la semplificazione e la digitalizzazione del sistema fiscale italiano, con l'intento di ridurre gli oneri amministrativi per contribuenti e sostituti d'imposta e di incentivare la compliance fiscale attraverso un sistema di sanzioni più equo e misure premiali per chi dimostra maggiore affidabilità fiscale. Queste novità, tuttavia, richiedono un'attenta analisi e un adeguamento da parte di tutti gli operatori coinvolti, al fine di sfruttare appieno le opportunità offerte dal nuovo quadro normativo.

Il team di professionisti dello Studio Alcor ha elaborato un documento di sintesi che riassume le novità più rilevanti del tema qui brevemente commentato.

Per consultare l’approfondimento è possibile inviare una mail a info@studioalcor.it.

Pubblicato il: 24 Apr 2024