Credito d’imposta per investimenti transizione 5.0
Il decreto “PNRR” introduce un'innovativa agevolazione fiscale, denominata credito d’imposta transizione 5.0, che mira a incentivare le imprese residenti sul territorio nazionale ad investire in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio d'impresa, con l'obiettivo primario di accelerare la transizione ecologica e digitale del sistema produttivo italiano. La misura è applicabile agli investimenti effettuati nel biennio 2024-2025 e si rivolge a tutte le imprese, indipendentemente dalla loro forma giuridica, settore economico, dimensione e regime di determinazione del reddito, purché rispettino le normative sulla sicurezza e gli obblighi contributivi.
L'agevolazione prevede l'esclusione per le imprese in stato di liquidazione, fallimento o altre procedure concorsuali, nonché per quelle destinatarie di sanzioni interdittive secondo il DLgs. n. 231/2001.
Gli investimenti agevolabili comprendono l'acquisto di beni materiali e immateriali innovativi, con un focus particolare sulla riduzione dei consumi energetici e sull'interconnessione con il sistema aziendale di gestione della produzione o con la rete di fornitura.
Il credito d’imposta viene calcolato in base al livello di riduzione dei consumi energetici conseguita grazie agli investimenti, con percentuali che variano in funzione dell'importo investito e degli obiettivi di efficienza energetica raggiunti.
Per accedere all'agevolazione, le imprese devono presentare una certificazione tecnica ex ante al Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che attesti la riduzione dei consumi energetici conseguibile con gli investimenti previsti. Inoltre, è richiesta una certificazione ex post che confermi l'effettiva realizzazione degli investimenti. L'agevolazione prevede inoltre specifici obblighi documentali e di certificazione, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI), per le quali sono previste facilitazioni relative alle spese di certificazione.
In conclusione, il credito d’imposta transizione 5.0 rappresenta un'opportunità significativa per le imprese italiane che intendono investire in tecnologie avanzate e sostenibili, contribuendo attivamente alla transizione ecologica e digitale del Paese. Tuttavia, è fondamentale che le imprese interessate si approccino a questa agevolazione con una piena comprensione dei requisiti e degli obblighi previsti, nonché delle modalità di accesso e utilizzo del credito, per massimizzare i benefici ottenibili e contribuire efficacemente agli obiettivi di sostenibilità e innovazione del sistema produttivo nazionale.
Il team di professionisti dello Studio Alcor ha elaborato un documento in cui si illustrano le principali novità apportate dal Dlgs. n. 209/2023.
Per consultare l’approfondimento è possibile inviare una mail a info@studioalcor.it
Pubblicato il: 16 Mag 2024