News n. 27

Concordato preventivo biennale (CPB)

Si informa che il Decreto Legislativo n. 13/2024 ha introdotto il concordato preventivo biennale (CPB), specificatamente pensato per i contribuenti di minori dimensioni, al fine di facilitare l'emersione di materia imponibile attraverso l'uso delle nuove tecnologie e dei dati disponibili all'Amministrazione finanziaria. Questo strumento permette di stabilire per un biennio il reddito derivante dall'esercizio d'impresa o di arti e professioni, rilevante ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP.

Il concordato è riservato ai contribuenti che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA) o sono in regime forfetario.

I benefici includono la mancata tassazione dell’eventuale extra reddito conseguito rispetto a quello concordato, l'esclusione da alcuni tipi di accertamenti e la possibilità di usufruire di un regime sostitutivo opzionale per il maggior reddito concordato rispetto al reddito dichiarato nell’anno 2023, con aliquote variabili a seconda del punteggio ISA o del regime forfetario.

In conclusione, il concordato preventivo biennale rappresenta uno strumento di pianificazione fiscale che offre ai contribuenti di minori dimensioni la possibilità di stabilire in anticipo gli importi imponibili, con vantaggi significativi in termini di prevedibilità fiscale e riduzione del rischio di contenzioso tributario, pur mantenendo rigidi criteri di accesso e permanenza.

Il team di professionisti dello Studio Alcor ha elaborato un documento in cui si illustrano le modalità operative per l’adesione al concordato preventivo biennale.

Per consultare l’approfondimento è possibile inviare una mail a info@studioalcor.it.

Pubblicato il: 02 Settembre 2024

Pubblicato il: 2 Set 2024